La morte di Alexandra

10 aprile 2014

Senti la pioggia come cade
La notte che ci assale
Il vino da stappare non conviene più

Non servono i capricci
Non basta più pregare
Benché paradossale sia chiamarla gioventù

E adesso dove andiamo
E adesso che si fa
E adesso che facciamo
Se Aleksandra morirà

Guarda, che faccia da paura
La febbre la consuma
Ma il fuoco fallo andare, andare ancora un po’

Signora non è il caso
Potrebbe rinsavire
Mi stia, mi stia a sentire non la mollerò

E adesso dove andiamo
E adesso che si fa
E adesso che facciamo
Se Aleksandra morirà

Forza preparami un intruglio
Capace di ascoltare
Capace di guarire tutto quello che non va

Ma arrivano i pinguini
Arrivano le mosche
Fa tanto troppo freddo, in questa lurida città

E adesso dove andiamo
E adesso che si fa
E adesso che facciamo
Se Aleksandra morirà

E adesso, adesso tutto tace
Che brividi la pace
Perfino il vento per un po’ non soffierà

Magra consolazione
La primavera arriva
Sbadigliano le rose per l’eternità

2013


Lascia un commento: