Va bene così

10 aprile 2014

Va bene così
E mi ridono gli occhi
Se penso a quegli occhi quando torno a casa e sto con te
E parlo con te
Di quello che eri
Di quando correvi a piedi scalzi in tutta libertà
Di quello che vorrei
Di quello che sarai
Di mamma che fa tardi e non riposa mai
Di Andrea che diverrà
Magari chi lo sa
Il primo uomo che su Marte andrà

Stessa musica, stesso correre
Stessa libertà, stesso scegliere
Stessi occhi tuoi, stesso ridere
Stessa ingenuità, stessa volontà
Stessa voglia di semplicità

Va bene così
Non chiedo di meglio
Che esser tuo figlio anche quando non son lì con te
Che parli di me
Con cuore sincero
A tratti sorpreso nell’accorgerti che il tempo va
E che il tempo dove va
Poi non ritorna più
Se non per nostalgie, ricordi, e oceani blu
Se non per quello che
Tra un po’ ritroverai
In quei nipoti in cui ti specchierai

Stessa musica, stesso correre
Stessa libertà, stesso scegliere
Stessi occhi tuoi, stesso ridere
Stessa ingenuità, stessa volontà
Stessa voglia di semplicità

2000


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