L’amore di Patroclo

3 settembre 2016

Se guardo gli altri
Non vedo niente, vedo solo l’orizzonte
Del mio destino appeso a un filo di matassa
E anche la notte a ferro e fuoco più non passa
Né si accontenta

Se vedo gli altri
Non vedo solo le illusioni della gente
Piuttosto il territorio brullo circostante
Qualcuno sembra vendicarne l’emergenza
La lontananza

E l’amore mio sei tu per me
E l’amore mio sei tu
E amarti non è mai parentesi
E amarti non è mai perché

Se chiudo gli occhi
La vedo bene Troia con il suo bestiame
Non c’è risposta alcuna a questo carnevale
E’ tutto così assurdo come bere il vino
E far casino

Se tocco il cielo
Lo sfioro solo con la punta delle dita
Ma è un’esperienza che non posso raccontare
Se non il miglior modo di poter amare
Contraccambiare

E l’amore mio sei tu per me
E l’amore mio sei tu
E amarti non è mai parentesi
E amarti non è mai perché

La mia esistenza
Un voto fatto non ancora adolescente
Vedevo il mare e poi contavo anche le stelle
E finalmente un brivido sulla mia pelle
E il cuore in panne

Ti ho amato tanto
E ti amerei per chissà quanti lustri ancora
Sei solo tu la mia regina e la mia sposa
Ma per Achille e per la Grecia tutto vale
Anche morire

E l’amore mio sei tu per me
E l’amore mio sei tu
E amarti non è mai parentesi
E amarti non è mai perché

2016


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